• Titolo: Il Cammino Dell’Anima
• Autore: Claudio Demurtas
• Editore: LFA Publisher
• Pubblicazione: 01 Maggio 2020
• Pagine: 186

Genere: Narrativa

Per l’angolo delle recensioni questo mese la mia rubrica ospita un nuovo autore emergente andando ad esplorare il mondo della narrativa. Lo scrittore che vi vado a proporre è Claudio Demurtas nato a Mores in provincia di Sassari, ma che vive a Cagliari fin dall’infanzia. È Laureato in giurisprudenza, ha insegnato per molti anni Diritto ed Economia Politica negli Istituti Tecnici commerciali. Si è avvicinato alla scrittura e al romanzo assolutamente per caso, spinto da una intuizione vivificante della sua compagna di vita che gli ha fatto scoprire un modo fuori dall’ordinario di esprimere la sua creatività comunicando in grande con gli “altri”. Nel 2017 ha pubblicato il primo romanzo Chiaro di Venere presso le Edizioni Eventualmente di Comiso. Vincitore al premio dell'Istituto Italiano di Cultura di Napoli XXXV edizione, oggi è in libreria in seconda edizione con LFA Publisher Edizioni.

Il libro che vado a presentarvi è il suo secondo lavoro dal titolo “Il Cammino Dell’Anima” ed è stato pubblicato proprio per la Casa Editrice LFA Publisher. 

Sinossi 

Ambientato nel 1985, il romanzo è la seconda opera narrativa di Claudio Demurtas. Il protagonista principale è un prete dalla vocazione traballante per una angoscia esistenziale di cui non riesce a trovare il bandolo, complice la scoperta improvvisa della sessualità incarnata in Manuela. Lei è una ragazza molto bella e molto colta, però schiava della droga che si procura prostituendosi. Don Emilio di lei perdutamente s'innamora, ma la loro storia si avvierà a una tragica conclusione, rendendo insopportabile il dolore della sua anima, che proverà a lenire lasciando la sagrestia e cercando altri mondi e altri spazi in America latina. Infatti incontrerà la miseria delle favelas, l'ingiustizia terribile perpetrata dal potere costituito contro le masse dei campesinos e la loro lotta di liberazione, cui parteciperà quasi inconsapevolmente, trascinato dall'afflato cristiano verso gli oppressi e gli ultimi e da rivoluzionario pericoloso sarà trattato dal regime che lo sottoporrà a prove durissime. È in questo contesto che la sua vocazione metterà salde radici rivoluzionando la sua vita.

Recensione

Un libro dove il protagonista principale è un sacerdote che si trova a fare i conti con la propria anima e la propria vocazione.

Tanti gli argomenti tratti come il sesso, la droga, la fame, la miseria e la rivoluzione civile con la quale dovrà affrontare delle prove durissime riscoprendo così la solidità della sua vocazione.

Ho trovato il libro molto particolare ma allo stesso tempo estremamente interessante.

Leggerlo è stato come fare un viaggio attraverso problematiche estremamente attuali e al contempo tragiche che ti porta a fare importanti riflessioni personali. Un libro che definirei spirituale proprio perché descrive il cammino della vocazione fatto di enormi ostacoli.

Il linguaggio usato è molto semplice e diretto e dove richiesto anche crudo rendendo tutto ancora più realistico.

Consiglio questa lettura a tutti gli amanti di questo genere o semplicemente a chi vuole leggere qualcosa che non sia solo una distrazione ma insegnamento che arricchisce la propria cultura e il proprio intelletto.

Se volete approfondire qualcosa di più su Claudio Demurtas vi lascio qui sotto tutti i link che possono esservi di aiuto:

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• Instagram:  https://www.instagram.com/claudiodemurtasscrittore.

Inoltre vi ricordo che chi fosse interessato ad acquistare il libro lo potete trovare in tutte le librerie e negli store online.

Auguro a tutti voi buona lettura!