MARZO 2021 INTERVISTA A " GIULIA D'ALESSANDRO " A CURA DI ROSALINDA DI NOIA Testo di Rosalinda Di Noia e Foto di Archivio

Ben ritrovati amici di Almax, da Rosalinda Di Noia!

Questa volta, per l’angolo delle interviste torniamo a dare spazio agli artisti emergenti e lo facciamo con una giovanissima cantante dalle mille risorse. 

Con grandissimo piacere che vi vado a presentare Giulia D’Alessandro

Ma andiamo ad approfondire meglio il discorso con questa chiacchierata che ho avuto modo di fare con lei.

RDN: Ciao Giulia, benvenuta e grazie per la tua gentilissima disponibilità!

GDA: Ciao Rosy e grazie a te!

RDN: Come nasce la passione per la musica?

GDA: La mia passione per la musica inizia fin da bambina guardando il Festival di Sanremo in TV nel 1988. Rimasi fortemente colpita da Massimo Ranieri che quell'anno interpretava “Perdere L'Amore”. L'anno successivo nel 1989 ascoltando l'esibizione di Anna Oxa e di Fausto Leali decisi di intraprendere la strada della musica e del canto.

RDN: Sin da piccola ha respirato aria di arte in casa tua avendo una mamma poetessa e scrittrice e un papà pittore e scultore cosa ti ha spinto a scegliere una forma d’arte completamente diversa dalla loro?

GDA: In casa si respirava arte a 360° gradi ma la strada della musica è un qualcosa che ho scelto io in maniera autonoma e spontanea, infatti, da piccola venivo considerata una bambina prodigio perché eseguivo brani non da bambina e poi la caratteristica stava nella Potenza e maturità della mia voce.

RDN: Quanto ha influito tutto questo sulla tua musica?

GDA: Senza dubbio dai miei genitori in particolar modo da mia madre ho ereditato la scrittura infatti sono autrice sia dei testi delle musiche e degli arrangiamenti dei miei brani.

RDN: Quali sono gli artisti che maggiormente sono fonte di ispirazione per te?

GDA: Da sempre ho amato la musica italiana! Da piccola mi affascinavano ma anche da adolescente le grandi interpreti della nostra canzone italiana ad esempio: Mia Martini, Mina, Patty Pravo, Milva, Ornella Vanoni, Loredana Bertè e poi i nostri cantautori Fabrizio De André, Ivano Fossati, Domenico Modugno la lista potrebbe continuare all'infinito tanto è l'amore che provo nei confronti della nostra musica italiana la nostra bella musica italiana.

RDN: Oltre ad essere cantautrice sei anche insegnante di musica nelle scuole quanto ti arricchisce l’insegnamento e l’approcciarti ai ragazzi?

GDA: L'approccio con i ragazzi è un qualcosa che ti arricchisce quotidianamente è un grande stimolo a voler trasmettere la passione appunto per la musica.

RDN: Oltre ad essere docente sei anche Musicoterapeuta, parlaci di questo tipo di terapia, cosa consiste e soprattutto quali benefici può apportare alla mente e alle persone?

GDA: Da oltre 10 anni mi occupo anche di musicoterapia questa disciplina mia completamente affascinato perché racchiude in sé elementi speciali quali il suono e la terapia infatti è indirizzata a varie tipologie di pazienti si va dalla nascita fino alla terza età è una disciplina trasversale perché ti permette di intervenire in svariate patologie dall’Alzheimer al Parkinson dalla sindrome di Down all'autismo dal coma alla tossicodipendenza fino ad arrivare a ridurre e intervenire su stati depressivi, ansia, stress.

PHOTO 2021 02 14 20 37 56

RDN: Nel corso della tua carriera hai partecipato a diversi concorsi dai quali hai avuto anche molti riconoscimenti a quale di questi sei più legata?

GDA: Sì ho iniziato a partecipare ai primi concorsi che ero pressappoco che una bambina e tanti sono i riconoscimenti ottenuti ma di sicuro tra le esperienze che porto nel cuore alla quale sono più legata sono senza dubbio le mie due partecipazioni a Sanremo giovani l'ultima nel 2018 dove sono giunta alle semifinali Nazionali di area Sanremo TIM.

RDN: Prima di parlare dei tuoi lavori di cantante, ho notato che negli anni 2000 ti sei dedicata anche alla conduzione come è arrivata questa alternativa artistica e soprattutto pensi di andare avanti a coltivarla?

GDA: Esatto l’attività di conduttrice è un qualcosa che va di pari passo con la musica oramai sono vent'anni che mi occupo di questo è una passione che molto probabilmente è nata insieme con la musica perché già da bambina ero affascinata anche dalla televisione. Mi piaceva guardare i grandi varietà da Fantastico ad Europa e i miei modelli da sempre sono stati Pippo Baudo e Raffaella Carrà. Questa attività mi ha permesso di conoscere tantissime nuove persone e ho avuto l'onore di poter aprire anche concerti di artisti di fama nazionale dai Tiromancino a Le Vibrazioni da Enzo Avitabile ai Cugini di Campagna per arrivare ad Enzo Gragnaniello. Poi ci sono state tante e tante manifestazioni che ho avuto l'onore di presentare da rassegne teatrali a mostre mostra, presentazioni di libri a convegni.

RDN: Nel 2006 pubblichi il primo singolo “Dietro Il Velo Della Libertà” che tocca un argomento molto bollente e purtroppo anche attuale, ovvero, la violenza sulle donne, parlaci di questo singolo…

GDA: È un brano che tratta un tema molto forte anche se è trascorso un po' di tempo risuona ahimè ancora così attuale non è detto che ben presto lo possa riproporre ovviamente in una versione diversa più matura e ancor più consapevole del messaggio che voglio trasmettere.

PHOTO 2021 02 14 20 34 11

RDN: Nel 2018 arrivi tra i semifinalisti di Area Sanremo con il brano “Ancora Una Volta” parlaci di questo brano e di questa esperienza…

GDA: Quella di Sanremo 2018 è senza dubbio l'esperienza più recente ma al tempo stesso più importante, non perché le altre non lo siano state, ma perché assegnato in me un punto di svolta da quel momento in poi ho deciso di essere io padrona delle mie scelte e delle strade da percorrere senza essere influenzata. Quell'esperienza la porterò sempre nel mio cuore perché l'ho vissuta con enorme serenità assaporando di quelle giornate ogni singolo momento.

RDN: Nel 2019 pubblichi due cover una è “E se poi” di Malika Ayane e l’altra è “Volveràs” di Gloria Estefan come è ricaduta la scelta su queste canzoni e soprattutto su queste cantanti?

GDA: Questi due brani rientrano in un progetto che segue parallelamente quello relativo agli inediti. In questo progetto ho scelto e sceglierò successivamente quei brani che fanno parte del nostro recente passato forse sono brani poco conosciuti ma racchiudono in sé una bellezza sublime.

RDN: Il 28 Maggio 2020 sei uscita con il brano “Na Canzona” parlaci di questo brano…

GDA: Durante il lockdown di marzo insieme con il maestro Espedito Di Marino abbiamo scritto questo brano nella nostra lingua napoletana il testo di “Na Canzona” è stato scritto da me la musica del maestro Espedito gli arrangiamenti di Pako Sasso e l'accompagnamento dei Core a Core. È un brano che vogliamo dedicare a tutte le mamme del mondo vittime di violenza.

PHOTO 2021 02 14 20 44 52

RDN: Il 25 Agosto 2020 sei uscita con un nuovo inedito “Nuvole” che attualmente stai ancora promuovendo parlaci di questo brano….

GDA: Nuvole è un brano nato anch'esso durante il mese di marzo in pieno lockdown. Il tema che ho voluto trattare e l'amore. Le nuvole rappresentano una metafora di una storia che in apparenza sembra in bilico, evanescente, leggera, ma in realtà delle nuvole ha solo il candore del colore bianco perché trattasi di un amore puro e sincero. “Nuvole” sta ottenendo un enorme successo sia di critica sia di pubblico, infatti, è trasmessa in moltissime radio italiane. Anche il videoclip realizzato dal videomaker Luigi Piscopo sta ottenendo un enorme successo, infatti, “Nuvole” è volata più volte oltre Oceano a New York, in Argentina, in Brasile, Spagna etc.

RDN: Se dovessi usare tre aggettivi per descrivere il brano quali useresti?

GDA: Autentico, Propositivo, Avvolgente!

RDN: Quando componi nasce prima il testo o prima la musica?

GDA: Solitamente nascono quasi insieme, ovvero, quando iniziò a scrivere il testo di un nuovo brano mi parte sempre la sua stesura da un'idea di un genere musicale già ben chiaro che poi ovviamente vado a sviluppare.

RDN: Domanda che facciamo praticamente a tutti gli artisti, come vedi il panorama musicale attuale?

GDA: Attualmente il panorama musicale permette una maggiore espressione, infatti, tanti sono i generi presenti e proposti da giovani emergenti e non, anche se poi per fini commerciali si percorre una strada unidirezionale. Reputo a prescindere che questo sia un periodo di grande fermento per il nostro Panorama musicale italiano.

RDN: Collegandoci alla domanda precedente e considerando la pandemia in corso e di conseguenza lo stop del tuo settore lavorativo, quali sono i tuoi pensieri guardando al futuro?

GDA: Sono da sempre una persona positiva e sono certa che dopo questa fase così difficile a livello globale si passerà quasi sicuramente ad un periodo di grande prosperità e rinascita.

RDN: In base alla tua esperienza, cosa ne pensi dei giovani ragazzi che si approcciano alla musica? Potresti dare loro qualche consiglio utile per poter fare della musica una professione?

GDA: Il consiglio che mi sento di dare alle nuove generazioni, cosa che già quotidianamente faccio con i miei alunni è quello di dire loro di studiare tanto perché la musica ma anche le altre Arti in genere hanno bisogno di impegno e costanza e poi mettere tanta e tanta passione. La passione e la costanza permettono di raggiungere degli obiettivi. Un' altro consiglio è quello di seguire, si delle Mode perché il mercato lo richiede, ma non bisogna perdere di vista i propri obiettivi e farsi annientare mai propria personalità.

RDN: Per concludere per chi volesse ascoltare e acquistare i tuoi brani dove li può trovare?

GDA: Mi possono seguire sui miei canali Social ai seguenti indirizzi profilo Facebook Giulia D'Alessandro questo è un vero e proprio contenitore di tutte le mie attività dalla musica alla conduzione eccetera, la mia pagina Facebook Giulia D'Alessandro cantante, il mio canale YouTube Giulia D'Alessandro cantautrice, il mio profilo Instagram dalessandro. Nuvole dal 15 dicembre è disponibile su tutti i Digital Store la si può acquistare anche su Amazon

RDN: Grazie Giulia, per la tua disponibilità e ti aspettiamo quando avrai nuove cose da proporci.

AZ: Grazie a te per la chiacchierata e sicuramente tornerò a trovarvi appena ci sarà occasione!

Bene come avete potuto notare il sacrificio e lo studio unite alla passione oltre che al talento ripagano sempre anche se questo periodo storico che stiamo vivendo non è certo il migliore per chi fa musica.

Non mi resta che invitarvi ad andare a visitare i suoi canali social ovvero:

Per concludere, so che a volte i messaggi possono sembrare ripetitivi ma la verità è che passione e studio per poter fare qualsiasi cosa sono molto importanti nella musica come nel resto della vita. Stiamo vivendo un periodo molto particolare e come ci ha detto Giulia stessa, spiegando il suo lavoro di musicoterapeuta, la musica non è solo divertimento ma anche medicina perché non si deve sottovalutare questo aspetto, ovvero, la musica e le passioni artistiche in generale ci possono salvare la vita.

Quindi ne approfitto per lanciare un messaggio: “Non abbandoniamo gli artisti in questo periodo di Pandemia perché loro hanno bisogno di noi in questo momento come noi abbiamo bisogno di loro”. 

Con questo vi saluto e alla prossima!

Grazie da Almax Magazine per la cortesia e disponibilità. Con affetto e stima!