NOVEMBRE 2020 INTERVISTA E RECENSIONE DI "LA STESSA RABBIA NEGLI OCCHI" DI MANUELA CHIAROTTINO" A CURA DI ROSALINDA DI NOIA

Ben trovati amici di Almax Magazine, da Rosalinda Di Noia!

Per l’angolo dedicato alla letteratura questo mese torno ad avere ospite un’affezionata della mia rubrica ma che non sta mai ferma e continua sfornare libri come se fossero pane senza mai deludere le aspettative del lettore.

Con molto piacere, è tornata a trovarci Manuela Chiarottino, che ci presenta il suo ultimo libro “La Stessa Rabbia Negli Occhi”.

Ma andiamo ad approfondire il tutto, con questa bella chiacchierata che ho fatto proprio con lei.

RDN: Ciao Manuela, grazie di essere qui con noi e bentornata!

MC: Ciao Rosalinda e grazie a voi!

RDN: Dall’ ultima volta che se stai mia ospite non ti sei mai fermata e hai continuato a fare pubblicazioni, come riesci ad essere così prolifica?

MC: Scrivo quasi tutti i giorni, da anni, a volte poco a volte tanto a seconda del tempo a disposizione, ma comunque ho storie a cui attingere e riprendere. Le uscite poi avvengono insieme solo per i tempi di risposta delle case editrici e per la loro decisione in merito alle date di pubblicazione.

RDN: Da quando fai la scrittrice ti è mai capitato di imbatterti nel famoso blocco dello scrittore?

MC: Mi capita di rado, in quel caso stacco, leggo qualcosa che mi piace, ma di solito non dura tanto, perché non so stare molto tempo senza scrivere. In quei casi conviene però lasciare perdere il romanzo e scrivere un racconto o scene della storia che vengono in mente, ma ancora separate dalla sequenza ordinata della trama, e che potranno essere recuperate in seguito.

RDN: L’ultima volta ci hai presentato “La Bambina Che Annusava I Libri” ma come dicevamo prima non ti sei fermata lì, infatti, il 14 Febbraio di questo anno sei uscita con “Fiori Di Loto” parlaci di questo libro…

MC: La storia parla di due donne all’apparenza molto diverse tra loro, Ah-lai è un’anziana donna cinese che ha subito la fasciatura dei piedi, mentre Laura è una giovane donna italiana che ha subito l’asportazione del seno. Attraverso loro racconto di come le donne siano state e sono ancora condizionate da dettami estetici, spesso decisi da uomini e usati come fonte di controllo. Di come la bellezza non debba essere collegata al dolore e di come la donna non debba essere giudicata per il suo aspetto. Non è una parte assunta a simbolo erotico, che siano i piedi o il seno, a conferirle femminilità. E soprattutto volevo dare un messaggio di speranza, perché ogni donna può sembrare fragile come un fiore di loto, ma dentro di sé ha la forza per emergere dal fango e ritrovare l’amore per la vita e per sé stessa. Questo è infatti il duplice significato del titolo, da un lato la violenza dei “piedi di loto” e dall’altra la purezza e la spiritualità del fiore su cui si siede il Buddha.

COVEREBOOK

RDN: Al libro “Fiori di Loto” so che c’è anche legato uno scopo benefico, spiegaci nel dettaglio questa iniziativa…

MC: Sì ed è una cosa a cui tengo tanto. Parte del ricavato delle vendite sarà devoluta a sostegno del progetto “Donne per le Donne” per la prevenzione e la cura dei tumori al seno.

RDN: Il 13 Marzo 2020 in pieno lockdown esce con un nuovo libro “Tesoro d’Irlanda” come è nato e cosa ti ha spinto ad ambientare questo romanzo proprio nella fredda Irlanda?

MC: Questo è l’esempio di un romanzo che girava da qualche anno in cerca dell’editore giusto. Ho deciso di ambientarlo in Irlanda innanzitutto perché è un Paese che mi ha sempre attratto e poi perché era decisamente il luogo ideale per la mia storia, visto che volevo diffondere un senso di magia e mistero tra le pagine e quale posto migliore dell’isola verde con le sue leggende.

RDN: Tra questi due libri a quale sei più legata o quale delle protagoniste di esse ti rappresenta di più?

MC: In Tesoro d’Irlanda c’è qualcosa di me, perché come ho detto sono sempre stata attratta da quei luoghi ma anche dalle leggende del Piccolo Popolo. La protagonista ama il mare, dipingere, sicuramente meglio di me, e in più c’è un terzo protagonista a quattro zampe, un gatto nero, proprio come il mio Ronfo. Anche il messaggio che vuole dare, fare pace col proprio passato, scoprire le proprie origini, mi appartiene.

Fiori di loto però tocca argomenti sicuramente più profondi, impegnativi, scriverlo è stato difficile emotivamente e non posso non essere legata a questa storia. La resilienza di cui parla credo poi che appartenga a tutte le donne, ognuna di noi ha affrontato momenti difficili e ha trovato la forza di rinascere.

RDN: A proposito di lockdown quanto a influito questa situazione sulla tua creatività nella scrittura?

MC: Ammetto che i primi giorni non riuscivo a mettermi al portatile, ma poi la scrittura mi ha aiutato, come sempre. Scrivere è terapeutico, anche senza mirare a una storia da pubblicare.

RDN: Recentemente hai pubblicato un nuovo romanzo, dal titolo “La Stessa Rabbia Negli Occhi” parlaci di questo libro?

MC: In questo romanzo, attraverso una storia di amicizia e d’amore, parlo di come in ognuno di noi esistano luci e ombre e di come a volte brillare faccia ancora più paura che restare nel buio. Nessuno è davvero perfetto e tutti possiamo trovare la nostra luce, bisogna solo amarsi per quello che siamo. Questo è il messaggio principale del romanzo, che, attraverso la voce narrante della protagonista, affronta in modo reale, ma delicato, tematiche come la perdita, il bullismo, l’autolesionismo e il dialogo tra genitori e figli. Spero che questa storia possa trasmettere non solo emozioni ma spunti di riflessione.

Retro Libro

RDN: In questo libro tocchi anche il delicato tema dell’omosessualità oltre all’amore tra genitori e figli e quello etero, come ti è nata l’idea di unire tutto questo?

MC: Ho voluto parlare delle varie problematiche che possono affrontare gli adolescenti durante il loro percorso di crescita. Trattando poi il tema del bullismo non potevo non parlare della tematica dell’omofobia cui spesso è tristemente legato.

RDN: Se dovessi usare tre aggettivi per descrivere il libro quali useresti?

MC: Uso aggettivi regalati dai lettori: intenso, emozionante, delicato.

RDN: Per chi volesse acquistare i libri dove può trovarli?

MC: Nei principali store online oppure ordinandoli in libreria. Questa è la mia pagina Amazon con tutti i titoli: https://www.amazon.it/Manuela-Chiarottino/e/B00O7IDX9G.

RDN: Benissimo Manuela! Grazie ancora per la tua gentilissima disponibilità è sempre bello parlare con te.

MC: Io ti ringrazio di cuore, per l’invito! A presto!

Come avete potuto vedere la voglia di raccontare qualcosa, di trasmettere emozioni o semplicemente trasmettere un messaggio accompagnata dalla passione diventa una forza esplosiva che nessuno può fermare neanche la pandemia attuale. 

Con questo vi saluto e alla prossima!

Grazie da Almax Magazine per la cortesia e disponibilità. Con affetto e stima!

Foto autrice Manuela Chiarottino 1

RECENSIONE DEL LIBRO "LA STESSA RABBIA NEGLI OCCHI" DI MANUELA CHIAROTTINO

Questo mese, torniamo a parlare di lettura e lo facciamo proprio con la mia ospite del mese che ci ha presentato il suo ultimo libro durante la nostra chiacchierata che vi ho proposto precedentemente, ovvero Manuela Chiarottino.

Il libro in questione si intitola: “La Stessa Rabbia Negli Occhi”.

Il libro racconta la storia di Luna che quando si imbatte per la prima volta in Alex, in piedi davanti ai binari della stazione, ha subito la sensazione che loro due condividano la stessa rabbia e lo stesso livore per la vita. Lei, ovviamente, non conosce nulla del passato del nuovo arrivato in città, ma sarà la percezione che ha di lui a spingerla ad accettare, man mano, la sua vicinanza. Fino a quel momento, il mondo di Luna è rappresentato da Raffaele, il suo migliore e unico amico, con cui condivide le sofferenze di una famiglia allo sbando e una vita scolastica infernale. Se Raf ha un padre inesistente e dei bulli che lo tormentano per la sua omosessualità, Luna è bloccata in un dolore che non sa superare. Ma Alex è diverso, anzi, con lui Luna si sente finalmente amata, capita, addirittura bella. Pronta a dimenticare l’ombra della sorella perfetta dietro cui ha sempre vissuto. Tutto sembra volgere per il meglio, ma il destino riserva delle carte da giocare e una reazione a catena di eventi che porterà in superfice i segreti del passato. Personalmente sono diventata una vera fan dell’autrice, sempre ricca di soprese, mai scontata, cambia sempre tematiche ed ambientazione facendoti fare un vero e proprio tour tra sentimenti, problemi della vita reale e argomenti su cui c’è sempre da riflettere. Infatti, questa volta oltre a toccare i rapporti tra figli e genitori affronta le insicurezze dei protagonisti insieme al delicato argomento dell’omosessualità che ancora oggi in certi casi è considerato ancora tabù.  Non sono mai stata una grande amante del genere rosa ma quando ho cominciato a leggere i suoi libri ho cominciato a rivalutarlo.

Selfie con il LibrOOOo

L’ho trovato molto scorrevole e piacevole nella lettura, in quanto l’autrice non tradisce il suo stile caratterizzato da un linguaggio semplice, diretto e una descrizione delle situazioni e dei luoghi dettagliati al punto giusto. Ti porta ad immedesimarti nella protagonista trovandoti a vivere con lei ogni singolo istante ed ogni singola emozione.

Ammetto di averlo trovato molto coinvolgente grazie alla trama ricca di colpi di scena che non sono affatto scontati e soprattutto con un messaggio molto importante, ovvero, la perfezione non esiste o meglio ancora sono le nostre imperfezioni a renderci imperfette.

Consiglio questa lettura a tutti quelli che amano il genere rosa ma anche e soprattutto a chi è semplicemente crede che l’amore vince su tutto perché vi troverete a fare un viaggio dentro esso tramite le sue sfumature. 

Inoltre vi ricordo che chi fosse interessato ad acquistare il libro lo potete ordinare su Amazon.

Auguro a tutti voi buona lettura!