Ben ritrovati amici di Almax, da Rosalinda Di Noia!
Questa volta, per l’angolo delle interviste, torna a trovarci un amico non che un cantautore comasco che ci presenta il suo nuovo album.
Con molto piacere diamo il ben ritrovato a Mario Bargna.
Ma andiamo ad approfondire meglio il discorso con questa chiacchierata che ho avuto modo di fare con lui.
RDN: Ciao Mario, bentornato e grazie per la tua gentilissima disponibilità!
MB: Ciao Rosy e grazie a te!
RDN: Hai da breve fatto uscire il nuovo album dal titolo 2016LUMEN spiegaci il significato del titolo…
MB: È il mio terzo album da solista dopo “Prova a prendermi” e “L’atomo e l’amore”! Per i più curiosi, il LUMEN è l’unità di misura che definisce la quantità di luce proveniente da una sorgente, percepita dall’occhio umano. Nel 2016 accade qualcosa che cambia totalmente il mio modo di percepire la luce in questo mondo, divento papà!
RDN: Quali sono le tematiche che vengono trattate nel disco e quale è e soprattutto se c’è un filo conduttore tra le varie tracce…
MB: 2016LUMEN è il mio primo album da papà, da uomo. La spensieratezza che ha sempre contraddistinto le mie canzoni ha lasciato spazio all’esigenza di scavarsi dentro sino ai pensieri più profondi e intimi. Arriviamo da alcuni anni ricchi di forti emozioni, belle e brutte. Leggendo i testi in questo album si percepiscono inizialmente sensazioni di pesantezza, rabbia, impotenza, incredulità... tutte però trascinate verso la salvezza dall’amore, dall’amicizia e dalla voglia di vivere!
RDN: Ho avuto modo di ascoltare i vari brani e l’ho trovato molto riflessivo anche se non mancano le sonorità rock che ti contraddistinguono da sempre, quanto hanno influito nella stesura dei testi le tue esperienze di vita?
MB: Ho avuto necessità di riflettere ed esternare questi ultimi anni di vita e canzoni in questo modo, a mio modo, e spero possa arrivare a chi ascolterà il disco la sincerità con cui l’ho fatto. Grazie alla produzione artistica di Max Zanotti, ho trovato il giusto equilibrio che cercavo anche per il sound, vario, maturo che valorizzasse il peso delle parole che ho scelto per raccontarmi senza rinunciare all’energia che ho sempre voluto avessero le mie canzoni.
RDN: Quale è il brano a cui sei più legato di questo album?
MB: Ogni canzone è un vissuto fondamentale... “Bang” rappresenta la mia grande voglia di rinascere, di rimettermi in gioco come persona ed artisticamente; “Bombardare la Luna” parla di un’intensa e difficile storia d’amore, è il brano con cui ho partecipato alle selezioni per Sanremo giovani nel 2010; “Coerenza Cardiaca” segna un momento importante in cui ho reagito ad un periodo difficile; “Il Testamento” e “Ai piedi di un angelo” sono due brani scritti per metabolizzare la perdita di un “fratello”, mio cugino Silvio Mason, batterista dei Succo Marcio, scomparso nel 2020 in pieno lockdown con cui ho condiviso praticamente tutta la mia adolescenza; “Settembre Oltreoceano” racconta di come ho vissuto nel mio piccolo, l’11 settembre 2001; “Un senso compiuto” è dare priorità allo stare insieme alla persona a cui vuoi bene fottendotene di tutto il resto; “Contatto Umano” è un brano figlio del lockdown, è una richiesta di aiuto, è capire le dinamiche e le esigenze dell’amore; “La mia generazione” è un inno all’amicizia, alla passione ed ai sogni; “Il miracolo” è una dedica speciale per i miei figli.
Ma forse, il brano a cui sono più legato in questo album è proprio la ghost track che magari non tutti ascolteranno... parla dell’evento devastante che ha squarciato la mia anima il 17 Marzo 2018.
RDN: Nel tuo disco ci sono anche due collaborazioni tra cui una illustre come Alberto Fortis parlaci di queste collaborazioni…
MB: Alberto è un amico, un riferimento umano ed artistico per me. È un’artista che merita un grande rispetto e sono orgoglioso di averlo ospite anche in questo album. Oltre ad aver impreziosito il brano “Settembre Oltreoceano” mi ha anche fatto un grande regalo, nell’ultima parte del brano, mentre stava registrando le voci, ha cantato sulle note della mia Settembre, le parole del suo grande successo “Settembre”. È una chicca che rende il brano prezioso!
Sono stati tanti gli amici che hanno collaborato a questo album oltre che ad Alberto e Max Zanotti! Per citarne alcuni, nel brano “Un senso compiuto” la feauturing con Francesco Setta (premiato da poco come miglior artista rock indipendente italiano) e la splendida voce della cantautrice Alice Vallotto. Roy Beshow alla batteria, Giuseppe Fiori al basso, Francesco Amico, Tony Princiotta e Gabriele Mancuso guest alle chitarre; Nico Secondini guest alle tastiere e nel brano “La mia generazione” ci sono 40 amici che cantano con me all’unisono i ritornelli!
RDN: Hai già in programma qualche live prossimamente?
MB: Ho da poco presentato l’album proprio con Alberto Fortis sul bellissimo palco della Festa Pop di Capiago Intimiano! Ho una grande band: Simone Giglio (batteria), Simone Casale (basso), Francesco Amico (chitarra) e Andrea Ragona (tastiere), con loro l’intento è suonare e raccontare 2016LUMEN il più possibile dal vivo, speriamo di farcela! Seguitemi sui social, sicuramente a breve ci saranno diverse occasioni per passare a trovarci!
RDN: Hai altri nuovi progetti in corso di cui vuoi parlarci?
MB Attualmente sono fortunatamente immerso a 360° nella musica. Sono vicepresidente di una frizzante associazione musicale creata dal cantautore Gabriele Mancuso, “TILT”, con sede ad Appiano Gentile (CO). In particolare, passo le mie giornate al Tilt Cafè Music Club, una piccola realtà affiliata ad ENAC che gestisco con la stessa passione che metto in tutti i miei progetti!
RDN: Per chi volesse acquistare l’album dove può trovarlo?
MB Attualmente per scelta ho stampato 300 copie limited edition in CD (io faccio parte di questa generazione e sono ancora affezionato al supporto fisico). Chi volesse una copia autografata, può scrivermi a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. e sarò felice di andare personalmente in posta a fare la fila per spedirglielo. Successivamente, prima di fine anno, lo distribuirò anche digitalmente nei migliori store!
RDN: Grazie Mario, per la tua disponibilità e ti aspettiamo quando avrai nuove cose da proporci.
MB: Grazie a te per lo spazio che mi avete dedicato! Un salutone a tutto lo staff di ALMAX,
Bene come avete potuto notare non c’è forza più trainante della passione e credere nelle proprie idee restando sempre coerenti con sé stessi.
Non mi resta che invitarvi ad andare a visitare i suoi canali social ovvero:
Facebook: https://www.facebook.com/mariobargnaofficial;
- Instagram: https://www.instagram.com/mariobargna;
- Sito Web: https://www.mariobargna.it;
- Spotify: https://openspotify.com/search/mario%bargna.
Per concludere, non fermatevi ad ascoltare sempre le stesse cose che vi piacciono o vi propongono le radio, uscite e andate alla scoperta dell’underground perché vi assicuro che potreste restare sorpresi.
Con questo vi saluto e alla prossima!
Grazie da Almax Magazine per la cortesia e disponibilità. Con affetto e stima!