È arrivata la primavera, densa di colori. La primavera profumata di frangipane, qui conosciuto come PLUMERIA. Il fiore simbolo della bellezza e la purezza della semplicità. Fiori sfumati dai toni del bianco a quelli del rosa. Sono bellissimi. Le orchidee fioriscono sui tronchi degli alberi, gli Ibiscus esplodono di colore mentre le buganvillee sembrano appropriarsi delle facciate in ogni dove. Le ninfee si aprono e si specchiano sull’acqua come fossero ballerine. Le iguana felici corrono sui prati e prendono il sole. I pellicani hanno ricominciato ad attraversare i cieli sopra l’oceano di questo lato del mondo, non hanno paura delle persone e si divertono ad aspettare di fianco ai pescatori più generosi un po’ di pesce, Anche qualche anguilla che soave tendono a scartare una volta catturate.

Gli alligatori fanno capolino dalle acque dei piccoli, grandi laghetti, le Platalee, conosciute in Italia come Spatole rosate, sono in amore e sbocciano come fiori rosa in mezzo ai prati, e con la loro faccia simpatica ti guardano scrutando ogni movimento. Le libellule riempiono di colore l’aria calda, il cielo si fa più denso di stelle, e la stagione degli uragani ha inizio. In questo periodo l’America fa molta attenzione al comportamento degli Ibis, classici uccelli bianchi dal becco lungo, perché sentono per primi l’arrivo della tempesta.

Ed è con il maltempo che impazziscono i telefoni. Si. Perché in USA esistono allarmi di diverso genere, ed alcuni di essi ti avvisano proprio in caso di direttive per la salvaguardia della vita degli abitanti in caso di pericolo. Mi piace questo periodo, mi piace sedere sulla riva mentre tutto attorno fugge via. Affacciandoti sul molo puoi incontrare le manatee che si riparano dal freddo avvicinandosi alla costa, spesso con la mamma adulta si può trovare il piccolo. Qui le chiamano mucche Marine, sono bestiolone di 3/400 chili, morbide con la pelle densa di alghe.

Hanno un musetto davvero molto simpatico. Qualcuno dei più fortunati ha nuotato con loro. Sono esseri dolcissimi. Qualche squalo nutrice cerca riparo, mentre i grandi squali bianchi continuano il loro vagare. I pesci pagliaccio sembrano tanti palloncini galleggianti, si fingono morti quando ti incontrano, ma i loro occhietti furbi ti osservano sperando tu non faccia loro del male… che buffi, non sanno di essere molto velenosi per noi umani. I pesci leone affrontano le acque con coraggio, meravigliosi nella loro elegante criniera, mentre le tartarughe hanno deposto le uova si attende la loro schiusa. Ci sono dei bellissimi ospedali per le tartarughe marine qui in zona. Uno di questi è il Loggerhead MarineLife Center.

Chiunque avvisti una tartaruga galleggiare in evidente difficoltà, può chiamare il numero di emergenza e qualcuno dei volontari andrà a recuperarla. Vengono poi posizionate in vasche e curate. Visitando il posto si può notare la cura estrema verso questo animale, le sale operatorie sono tenute perfettamente, e la gente ama assistere quando una delle pazienti viene lasciata di nuovo libera di vivere la sua vita nelle acque dell’oceano Atlantico. Il 5 di maggio, l’America si prepara alla festa Latina. Qualcosa alla quale assisterò dal vivo per la prima volta quest’anno, ma tutto mi dice che sarà qualcosa di passionale e divertente, con musica e piatti particolari da assaggiare.

Sarà bello raccontarvi di come andrà. Se ho imparato qualcosa in questi mesi, è che la più bella sensazione ed il più bel modo di vivere la vita, è ASSIEME, lasciando aperta la porta a culture diverse ed apprendendo e la loro ideologia. È bello sapere di vivere a pieno la vita, conoscendo usi e costumi di popoli diversi e facendo propri quelli che ci piacciono.