• Titolo: Rosso Tulipano  
• Autrice: Cinzia Zerba
• Editore: Edizioni Convalle
• Pubblicazione: 21 Marzo 2021
• Pagine: 150
• Genere: Narrativa/Thriller
• Collana: Marte

Questo mese per l’angolo delle recensioni andiamo alla scoperta di una nuova autrice che mi ha proposto l’amica scrittrice ed editrice Stefania Convalle. La scrittrice in questione è Cinzia Zerba vive a Voghera con il marito, i due figli, tre gatti e un cane. Ama viaggiare, leggere e scrivere. A partire dal 2014 partecipa a una serie di concorsi letterari, aggiudicandosi menzioni d’onore e ottime posizioni in classifica. Nel 2015 vince la prima edizione del concorso “Dentro l’Amore”, ideata proprio da Stefania Convalle di Edizioni Convalle con il racconto “Stella Novella”. Nel 2017 collabora alla stesura di alcuni racconti contenuto nel libro “Il silenzio delle donne. Il coraggio delle parole” edito sempre da Primula Editore. 

È membro dell’Associazione C.H.I.A.R.A., Centro antiviolenza di Voghera. “La locanda di Ester” è il suo primo romanzo, pubblicato da Edizioni Convalle nel 2020. Partecipa ai laboratori di scrittura creativa di Stefania Convalle e contribuisce con il racconto “Un tranquillo Natale a Parigi” alla raccolta Edizioni Convalle Racconti di Natale insieme ai collaboratori del laboratorio stesso, contribuendo all’iniziativa benefica ad essa collegata. Il libro di cui vi parlerò è il suo secondo romanzo ed è stato pubblicato sempre per la Casa Editrice Edizioni Convalle e si intitola: “Rosso Tulipano”. 

Sinossi  Un’incantevole abbazia, sulle colline dell’Oltrepò Pavese, diventa teatro di un accadimento misterioso, che Don Michele non esita a definire demoniaco. Viola Ferrari, neopromossa commissaria, si troverà a indagare sul caso insieme alla squadra mobile di Folera. L’incontro con un bambino farà vacillare tutte le certezze di Viola. "Rosso tulipano” è un thriller psicologico, in cui l’investigazione della protagonista si spinge oltre la realtà, in un mondo parallelo che si snoda tra ricordi e presenze del passato.

Recensione Come accenna la sua sinossi è un vero e proprio thriller psicologico.

Tutta la storia si svolge attorno ad un’abbazia che teoricamente dovrebbe essere il primo posto dove cercare rifugio ma invece non sarà così perché dietro quelle mura ci sono segreti che spetteranno a Viola dover scoprire.

Un romanzo che viaggia tra le varie sfumature dell’amore da quello materno a quello malato e distruttivo, il tutto condito da un’indagine su una serie di omicidi che Viola dovrà portare a termine mentre fa i conti con visioni e ricordi del passato.

L’ho trovato molto scorrevole e piacevole nella lettura, in quanto viene utilizzato un linguaggio semplice, dolce e mirato al punto giusto che permetterà ai lettori di entrare loro stessi nella storia lasciandosi trascinare nelle emozioni, nei pensieri e nei sentimenti di tutti i personaggi. 

Consiglio questa lettura a tutti gli amanti del genere narrativo ma anche a tutte quelle persone che hanno voglia di leggere un buon libro senza che sia troppo impegnativo per il solo gusto di staccare la testa dalla situazione e dai problemi attuali che stiamo vivendo.

Se volete conoscere un pochino più a fondo l’autrice vi lascio qui sotto dei link che possono tornarvi utili:

• Instagram: https://www.instagram.com/cinziazerba;
• Facebook: https://www.facebook.com/cinziazerba.

Inoltre vi ricordo che chi fosse interessato ad acquistare il libro, lo potete trovare in tutte le librerie, negli store online oppure sul sito web www.edizioniconvalle.com dove vi potrete togliere tutte le vostre curiosità.

Auguro a tutti voi buona lettura!