FEBBRAIO 2020 INTERVISTA A "NUNZIO BELLINO" A CURA DI ALESSIA MARANI

Nunzio Bellino, attore e personaggio noto al grande pubblico per essere l'uomo elastico a causa di una rara patologia, la Sindrome di Ehlers - Danlos che ha raccontato in un un importante cortometraggio a sfondo sociale diretto da Giuseppe Cossentino.

Nel corto di Elastic Heart ti sei messo in gioco in prima persona raccontando la tua storia e la tua rara patologia diventando una vera star ed un esempio per molti. Qual'e il segreto del tuo successo? Il successo è dovuto dal fatto che le persone si identificano nella mia storia ed è questo che con il regista Giuseppe Cossentino abbiamo cercato di fare trasmettere la verità dei fatti é ciò è stato vincente sia per me che per il corto che é finito oltre che sulle cronache nazionali anche su quelle estere ed è stata una bella soddisfazione.

La tua sindrome è sconosciuta, vuoi spiegare di cosa si tratta? Si! Infatti è rara ed è genetica colpisce il tessuto connettivo, muscoli e articolazioni e rendono la mia pelle super elastico e per questo sono riconosciuto come l' uomo elastico

Che messaggio vuoi trasmettere? Che la vita va vissuta in pieno, nonostante le difficoltà affrontandola con il sorriso.

La pellicola è anche una denuncia al bullismo di cui sei stato vittima proprio a causa delle tue peculiarità? Cosa vuoi dire a tutte le vittime come te? Di essere più forti, l' essere diverso è un valore mai un difetto. Si é speciali. Bullismo è sinonimo di ignoranza e l' informazione parlando di certi argomenti come il dialogo con la famiglia è importante.

Che rapporto hai con i tuoi fans e con la popolarita?  Bellissimo! Mi fermano per strada chiedendomi selfie video e foto il corto mi ha dato tanta risonanza mi invitano a non mollare ed è bello vedere soprattutto i bambini incuriositi da me. Tutto ciò mi riempie di gioia.

Sei stato tra i protagonisti di Passioni senza fine 2.0 com' è recitare in un radiodramma? Fantastico! All' inizio ero ditubante ma poi il regista Giuseppe Cossentino mi ha guidato e regalare emozioni al pubblico solo con la voce e stupendo. Ho interpretato un bambino abusato da un prete un ruolo forte che ha portato la serie ai record di ascolti... Pensa che i fans scrivono sui social che rivogliono quel personaggio ma per il momento voglio dedicarmi alla tv e al cinema.

Cosa pensi del cinema Italiano? Che negli ultimi tempi il sistema è un po tutto bloccato come le distribuzioni, credo che lavorando bene e con impegno si può riportare il nostro cinema ad essere come una volta il numero uno al mondo.

Un tuo sogno nel cassetto? Lavorare in America ad Hollywood !

Progetti futuri? Mi vedrete in cortometraggi e in una serie tv su Sky, La Metamorfosi della Camorra firmata dal regista Michele Cucciniello.

Grazie per aver partecipato a questa splendida intervista. Il piacere è reciproco.